intervista a Radio BCS

26/06/07

Scoppia l'Italia delle coppie

26/06/07: Divorzi e separazioni in aumento.

L'ultima indagine Istat sulle separazioni e i divorzi in Italia e' impietosa. Le separazioni sono cresciute del 57,3 percento, i divorzi del 74 percento. Nel 2005, su mille matrimoni 272 coppie si sono separate e 151 hanno divorziato. Un matrimonio dura all'incirca quattordici anni, l'eta' media delle persone che si separano e' di 43 per gli uomini e 40 per le donne.


Andando oltre le posizioni e i pareri personali, questi freddi dati ci raccontano come la società sia profondamente cambiata rispetto ai tempi dei nostri genitori (si sposavano a 20anni).
In un mondo di precariato e flessibilità, forse la coppia stabile e la famiglia regolare rappresentano un ossimoro difficilmente spendibile nell'adattarsi ai tanti cambiamenti e alle costrizioni della quotidianità odierna.

Il matrimonio non è più adattivo o sono i soggetti [maschio-femmina] ad essere "malati"?

25/06/07

fenomeno CdP

Innanzitutto, tranquilli, CdP non c'entra nulla con la CPIC, sta semplicemente per Capelli da Pirla.
Il fenomeno CdP è ormai un modello consolidato nella seduzione al maschile: quando un uomo si taglia i capelli corti, stile ragazzino, oggettivamente al primo impatto visivo sembra un Pirla (poi ci si fa l'abitudine), ma questo fa molto presa sulle ragazze che vedono in lui l'ingenuità persa e la tenerezza di un bambino scatenando di conseguenza sentimenti di affetto ed empatia.
Ne scaturisce un intrigante ossimoro tra l'immagine esteriore momentanea e il carattere duro e pragmatico che solitamente contraddistingue il maschio.
Cari macho man, come dicevano quelli di Grappeggia: provare, per credere!

18/06/07

orgasmo da vetrina [Cap. 2]


quando si vuole farla semplice le definiamo FdL, acronimo di Fighe di Legno, guardate un pò da tutti con invidia e a tratti con compassione. La nuova generazione (Generazione Y) sembra aver sfornato ragazzine perfette, curate in ogni aspetto dal look all'intimo, dalla lampada ai capelli perfetti (e fin qui non è un male qualcuno direbbe), reginette sul cubo che si atteggiano a donne, ma che si fermano all'apparenza, perchè il sesso viene dopo, il loro vero orgasmo è da vetrina.
Fanno loro eco i maschietti, anche loro ballano sui tavoli dei privè, ma tra tutti i loro pensieri il sesso non c'è e se compare spesso è confuso, scordinato, annebbiato. Ecco allora che il vero orgasmo è nel comparire, nel mostrarsi, nell'atteggiarsi anche perchè "tanta fatica a mettersi così perfetti e poi non vorrai sporcarti le mani?".
La verità è che le nuove generazioni hanno tanto in mente il sesso che non lo conoscono, non lo fanno, ma lo mostrano, le vecchie generazioni [Cap. 1], invece, se lo dimenticano quando si mettono in coppia. Il dubbio è lecito: ma oggi si scopa? e soprattutto quanti possono dire di fare veramente Sesso!

12/06/07

Ah! da quando Baggio non gioca più..(storia di una cotta estiva)


..corre l'Estate del '94 quella dei Mondiali di Calcio negli Stati Uniti, il paese della Coca Cola, che ospita il football, o meglio soccer da quelle parti. Io sono in vacanza a Bibione, al mare con i miei, avrò al massimo 15 anni e ho appena levato l'apparecchio, quello dei tempi delle medie, ho i capelli biondissimi e spesso da quelle parti mi scambiano per un tedesco in vacanza.

Lei mi guarda indicandomi con la mano il bottone dell'ascensore che segna il piano dove vuole essere portata, io penso dentro di me che sia troppo Bella (non te la farai mai), ma Lei mi guarda poi abbassa lo sguardo e arrossisce. L'Italia stenta, ma prosegue il suo cammino, Baggio segna all'ultimo minuto contro la Nigeria quando sembriamo fuori dal Mondiale e i tedeschi, quelli veri, sono in silenzio nel frastuono dei caroselli sul lungo mare..
Lei è sempre più Bella, mi perdo nei suoi occhi azzurri mentre mi sorride (oh dico mi sorride!), passano i giorni e passa sempre più tempo con me (cazzo vuoi vedere che ci sta?!), quel giorno pioviggina, torniamo dalla spiaggia e rientriamo in albergo, le sue labbra morbide, mi bacia, cotto perso..

l'ultima volta che la vedo è di spalle, dal balcone della mia stanza, e quell'Estate brucio il walkman, nelle orecchie passa la prima Irene Grandi (quella di Vai Vai Vai), mentre tengo in mano un foglietto sgualcito e il suo indirizzo sopra scritto con una penna stilografica e la sua inconfondibile calligrafia..
Baggio fa sognare con i suoi gol, ma a Pasadena, in Finale, calcia sopra la traversa il rigore decisivo..
mentre tutta Italia si dispera, io resto cotto perso e mi chiedo dove sarà finita pensando che da un momento all'altro possa rincontrarla per caso, non succederà mai, ma di Lei mi rimane il ricordo di quell'Estate.

Ah, da quando Baggio non gioca più..

04/06/07

La CPIC


La CPIC, per esteso Cazzo Per Il Culo, non rappresenta qualcosa di volgare, ma di certo una persona che è passata nella vostra vita e ha lasciato un segno profondo.

Come si distingue una CPIC?

Non la notate necessariamente subito, vi entra dentro piano piano e non ve la scordate più, è sempre con voi anche quando non c'è, quella per cui avete corso al cellulare sperando fosse un suo messaggio, ma non lo è mai e se ora riceveste un sms da Lei, scompenso al cuore e pugno in pancia..

La CPIC ha fatto male, talmente male che se il dolore passa, il segno è indelebile, in qualche modo vi ha cambiato, ha cambiato il vostro modo di approcciarvi alla storia successiva, a quella dopo e a quella dopo ancora.

Tutti sono passati da una Cazzo Per Il Culo, non sei così folle da sposarla (solo perchè lei non te lo chiede), ma è unica e sola per tutta la vita di un uomo: impossibile non riconoscerla.

p.s.: nella foto un esempio di CPIC, Violante Placido nel film Che ne sarà di noi dove fotte il cervello al giovane Muccino.