intervista a Radio BCS

12/06/07

Ah! da quando Baggio non gioca più..(storia di una cotta estiva)


..corre l'Estate del '94 quella dei Mondiali di Calcio negli Stati Uniti, il paese della Coca Cola, che ospita il football, o meglio soccer da quelle parti. Io sono in vacanza a Bibione, al mare con i miei, avrò al massimo 15 anni e ho appena levato l'apparecchio, quello dei tempi delle medie, ho i capelli biondissimi e spesso da quelle parti mi scambiano per un tedesco in vacanza.

Lei mi guarda indicandomi con la mano il bottone dell'ascensore che segna il piano dove vuole essere portata, io penso dentro di me che sia troppo Bella (non te la farai mai), ma Lei mi guarda poi abbassa lo sguardo e arrossisce. L'Italia stenta, ma prosegue il suo cammino, Baggio segna all'ultimo minuto contro la Nigeria quando sembriamo fuori dal Mondiale e i tedeschi, quelli veri, sono in silenzio nel frastuono dei caroselli sul lungo mare..
Lei è sempre più Bella, mi perdo nei suoi occhi azzurri mentre mi sorride (oh dico mi sorride!), passano i giorni e passa sempre più tempo con me (cazzo vuoi vedere che ci sta?!), quel giorno pioviggina, torniamo dalla spiaggia e rientriamo in albergo, le sue labbra morbide, mi bacia, cotto perso..

l'ultima volta che la vedo è di spalle, dal balcone della mia stanza, e quell'Estate brucio il walkman, nelle orecchie passa la prima Irene Grandi (quella di Vai Vai Vai), mentre tengo in mano un foglietto sgualcito e il suo indirizzo sopra scritto con una penna stilografica e la sua inconfondibile calligrafia..
Baggio fa sognare con i suoi gol, ma a Pasadena, in Finale, calcia sopra la traversa il rigore decisivo..
mentre tutta Italia si dispera, io resto cotto perso e mi chiedo dove sarà finita pensando che da un momento all'altro possa rincontrarla per caso, non succederà mai, ma di Lei mi rimane il ricordo di quell'Estate.

Ah, da quando Baggio non gioca più..

5 commenti:

druso ha detto...

dopo aver tanto discusso delle sofferenze da CPIC (e la discussione è ancora aperta), Amarena nel suo ultimo post reclama un pò di romanticismo (vs mio cinismo)..

bè, amarena, eccoti accontentata con un ricordo adolescenziale, ma quanti di voi hanno preso una cotta estiva, ce la raccontate?

Anonimo ha detto...

lui tedesco di Norimberga...Rimini...io quattordicenne...stupendo...occhi azzurri e ricci biondi...balliamo tutta sera abbracciati sulle note di "Killing me softly"...solo guardarlo negli occhi mi fa arrossire...che tenerezza...

Anonimo ha detto...

Cm richiesto eccomi qui!!Cm rappresentante degli amori adolescenziali,platonici,impossibili (così si dice erroneamente)come nn parlare delle cotte estive?
La prima cotta estiva risale anche per me ai tempi delle medie (Prima media):vacanza in Sardegna, Marco.Ancora oggi quando passo da S.Siro (dove abita/va), il mio pensiero corre a lui e mi viene da sorridere ripensando a quei momenti. Le prime schermaglie d'amore da ragazzini;quello stare insieme ma cn la paura d avvicinarsi troppo;uno stare insieme innocente senza malizia.Scambiarsi i numeri di casa ( il cell nn ce l'avevamo ancora) e gli indirizzi sperando d rivedersi. Quanto ho pianto quando sono partita!!
Cmq a parte la prima cotta estiva in generale gli amori estivi hanno qualcosa d particolare, vanno classificati in una categoria a sè!
Distinguerei tra 2 tipi fondamentali d amore estivo:
quello che spesso nasce facilmente, caratterizzato da momenti d pura passione, vissuti intensamente proprio perchè si è consapevoli che nn c sarà un seguito e che una volta tornati a casa tornerà tutto cm prima....insomma la classica s.....a da vacanza!chiamarla amore è un po' troppo....
oppure l'amore estivo,diciamo, più "profondo". Penso che in vacanza liberi da vincoli, preconcetti,categorie mentali, qualsiasi cosa c accompagna per tutto l'anno, siamo più disposti a fare conoscenza e a buttarsi in conoscenze diverse....magari ritovarsi a parlare o a frequentare una persona che a casa non si avrebbe avuto modo o occasione d conoscere ( locali diversi, stile d vita differente, città diverse...)Ed è proprio in vacanza che può succedere d incontrare una persona che t fa perdere la testa, una amore FOLLE. E dico folle perchè sei consapevole che una storia cn lui inserito nella tua vita, nella tua dimensione nn potrebbe mai funzionare. Lui è perfetto lo vorresti portare via con te ma sai che nn funzionerebbe,e lo sa anche lui!!Allora cn la lacrima da addio ci si saluta ma questo amore estivo t lascia qualcosa che va oltre l'estate....e come mi hanno scritto una volta il ricordo in questi casi è tutto e che ricordi!!!
Poi c'è anche chi si fidanza cn uno conosciuto in vacanza ma io a queste "favole" nn credo o meglio ho smesso d credere....

ps ho finito d leggere Undici Minuti di Coelho, dopo aver letto l'intervento qui sul blog....libro stupendo!!propongo un angolo del lettore così diamo un tocco intellettuale a questo blog che ha già cmq un buon livello direi :-)

Anonimo ha detto...

bè...Bea non è detto...da una storiella estiva può nescere qualcosa di più bello,di più intenso,che può durare anche molto di più ... in tal caso però non sarebbe più una cotta estiva adolescnziale..

Unknown ha detto...

Volevo solo dire: grande cappe, la scena di te biondissimo che sembravi un tedesco mi ha fatto ribaltare per terra..
La storia pero' è bella, e scritta bene..
mai pensato di diventare il nuovo Moccia?